Far conoscere al consumatore l’ortofrutta in un modo nuovo e diverso? Suscitare curiosità, ed emozione? “Per fare tutto ciò ci vuole coraggio, passione e un pensiero collettivo”. Ecco cosa è emerso dalla presentazione ufficiale di Spettacoli alla Frutta, il primo contest nazionale di corti teatrali sull’ortofrutta che si svolge in una cornice esclusiva, a Macfrut, dall’8 al 10 maggio 2019. Alla conferenza stampa di lancio della tre giorni teatrale alla Fiera di Rimini, che si è svolta nella prima giornata della kermesse ortofrutticola, erano presenti i rappresentanti delle aziende partner del progetto, ideato e promosso da Bestack, il consorzio dei produttori italiani di imballaggi in cartone ondulato per ortofrutta.
Spettacoli alla Frutta porta infatti in scena le eccellenze ortofrutticole del Belpaese, che per tre giorni si “umanizzano” e raccontano al pubblico le loro storie, attraverso le performance teatrali messe in scena dalle compagnie finaliste del concorso: sono 45 i corti in anteprima nazionale, per un totale di 90 rappresentazioni nelle tre giornate di fiera. I frutti di scena? Sono l’arancia rossa di Sicilia di Oranfrizer, la fragola Solarelli della Basilicata, la mela Melinda della Val di Non, le pesche e nettarine dell’Emilia Romagna Valfrutta Fresco, il pomodoro autentico di Sicilia e Sardegna iLcamone, l’uva di Puglia Viviana. E ancora il kiwi Jingold dal cuore colorato, la susina-albicocca Metis, il carciofo di qualità Violì, il melone dolce e precoce di Sicilia del Consorzio Mundial, l’anguria midi dal look fashion Perla Nera, la regina delle pere Angelys e i piccoli frutti Delizie di bosco del Piemonte. Per ciascun prodotto sono stati selezionati tre diversi corti teatrali. A questi si aggiungono quelli ispirati al Consorzio Bestack, altre sei brevi rappresentazioni (sempre tre per tema) sulla sostenibilità degli imballaggi in cartone ondulato e sulle loro proprietà “anti-spreco”.